Ubicazione: Dorsoduro – Venezia

Progettista: Sebastiano Crescini architetto – Venezia

Materiali: Multistrati di pioppo impiallacciato in acero sbiancato, pannelli metallici impiallacciati in ebano o acero, acciaio corten trattato a cera

Arredi su misura per il soggiorno e la sala di pranzo di un appartamento a Venezia

Il progetto prevede la realizzazione di una parete attrezzata destinata ad accogliere una serie di contenitori ciechi nella parte inferiore, libri e oggetti in vetro da collezione a vista in quella superiore.

L’idea che sta alla base del progetto prevede una controparete, realizzata in multistrati di pioppo impiallacciato in acero sbiancato, che nasconde tutti i cablaggi impiantistici e funge da elemento portante per le mensole orizzontali.

Nella parte inferiore vengono collocati una serie di mobili in ebano con cestoni estraibili e un mobile in acero sbiancato, più aggettante rispetto agli altri, che contiene una collezione di stampe d’epoca.

Questi mobili, la maggior parte dei quali è realizzata in ebano, costituiscono sia fisicamente che percettivamente, grazie anche al contrasto cromatico, la base pesante della composizione che si va via via alleggerendo man mano che si sale verso l’alto in un disporsi irregolare ma equilibrato degli oggetti.

Gli elementi orizzontali in ebano, quando dedicati all’esposizione degli oggetti in vetro, presentano l’intradosso in vetro acidato retroilluminato a led; pertanto gli oggetti esposti non solo risultano correttamente illuminati, ma sembrano essere essi stessi la fonte luminosa della stanza.
Il mobile contenitore delle stampe oltre a custodirle singolarmente su appositi vassoi permette una esposizione a rotazione delle stesse su un apposito leggio inclinato.
Un grande pannello metallico rivestito in ebano costituisce l’accesso a un vano tecnico; l’insolita finitura consente di avere a disposizione un materiale caldo in armonia con il resto della composizione e allo stesso tempo funge da lavagna su cui appendere con piccoli magneti disegni, appunti, locandine, biglietti da visita, ingressi a teatro o ad altri eventi culturali, in quella che si potrebbe definire una grande agenda veneziana dei proprietari dell’immobile.
La composizione è completata da un’opera pittorica, raffigurante un’arena, inglobata nell’anta di un mobile contenitore che costituisce il fulcro visivo della parete.
E’ stato realizzato anche un tavolo da pranzo in acero sbiancato come la parete di fondo; l’aggetto si caratterizza per la forma particolare, una sorta di ovale con le teste rettilinee, e per la rastrematura lungo il bordo perimetrale che assottigliandosi da l’impressione che si tratti di un piano di ridottissimo spessore.
Le gambe, in corten trattato a cera, sono ricavate dal taglio a cannello di una lamiera di elevato spessore.